Per ottenere emissioni più basse e veicoli più ecologici in attesa di arrivare alla straordinaria «eco-car», è fondamentale misurare i progressi fatti. Per questa ragione, Toyota ha sviluppato il suo sistema di valutazione Eco-VAS (Ecological Vehicle Assessment System).
Questo è un ampio approccio che serve a valutare l’intero ciclo di vita del veicolo – dalla produzione, all’uso, fino alla rottamazione – in termini d’impatto sull’ambiente, iniziando dalle primissime fasi dello sviluppo, prima ancora che il veicolo venga effettivamente costruito. Toyota ha iniziato a utilizzare l’Eco-VAS nel 2004, portando il sistema ad un alto livello di implementazione nel 2005.
Quando si progetta un nuovo veicolo Toyota, il capo ingegnere stabilisce dei target quantitativi per ridurre il suo impatto ambientale. La verifica copre una vasta gamma di elementi. Essa ha inizio dai materiali – compresa l’eliminazione di sostanze particolari come il piombo o il cromo – e analizza i componenti e i metodi di produzione. Si continua con la valutazione del rendimento del carburante e delle emissioni nel corso dell’uso del veicolo. E poi si considera il numero di materiali che possono essere recuperati al momento della rottamazione, come pure la riduzione complessiva di emissioni durante il ciclo vitale del veicolo.
Tutti i risultati di queste valutazioni sono conservati in una banca dati alla quale si può accedere per confrontare e contrapporre i progressi ottenuti nel raggiungimento dei target dell’Eco-VAS, e confermare così la conformità ambientale di un nuovo veicolo basandosi sul concetto globale della valutazione del ciclo di vita (LCA - Life Cycle Assessment).
Quando si progetta un nuovo veicolo Toyota, il capo ingegnere stabilisce dei target quantitativi per ridurre il suo impatto ambientale. La verifica copre una vasta gamma di elementi. Essa ha inizio dai materiali – compresa l’eliminazione di sostanze particolari come il piombo o il cromo – e analizza i componenti e i metodi di produzione. Si continua con la valutazione del rendimento del carburante e delle emissioni nel corso dell’uso del veicolo. E poi si considera il numero di materiali che possono essere recuperati al momento della rottamazione, come pure la riduzione complessiva di emissioni durante il ciclo vitale del veicolo.
Tutti i risultati di queste valutazioni sono conservati in una banca dati alla quale si può accedere per confrontare e contrapporre i progressi ottenuti nel raggiungimento dei target dell’Eco-VAS, e confermare così la conformità ambientale di un nuovo veicolo basandosi sul concetto globale della valutazione del ciclo di vita (LCA - Life Cycle Assessment).
Consentendo ai team di sviluppo di valutare l’impatto ambientale di un nuovo veicolo prima ancora della sua effettiva produzione, in futuro per Toyota sarà ancora più semplice assicurare costantemente dei miglioramenti passo dopo passo sulla strada che conduce alla straordinaria «eco-car».
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