venerdì 15 luglio 2011

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    FOTO: Lo Tsunami non ferma Toyota e riparte con il «piccolo genio»

Il tremendo Tsunami che ha colpito il Giappone non ha piegato la Toyota, lo stesso Didier Leroy, presidente e CEO di Toyota Motor Europe, presentando con orgoglio la Nuova Yaris MY 2012 ha annunciato che "la produzione è ripresa a pieno ritmo in Giappone e in Europa tutte le fabbriche hanno lavorato al 100% fino a giugno. I tempi di consegna per i veicoli costruito in Europa sono tornati alla normalità e la Nuova Yaris è puntualmente pronta per il debutto".
Nei mesi fra settembre e ottobre, dalla seconda metà in Italia, è programmato il lancio della Yaris 2012, pronta a scalare il successo delle due generazioni precedenti.
"Yaris spingerà in alto le vendite di Toyota verso l'obiettivo di un milione di unità previsto in nei prossimi 2-3 anni" continua Leroy "con Yaris, infatti, parte il rinnovamento dei prossimi modelli dell' intera gamma".
La Yaris, per la Casa giapponese ha rappresentato un vero successo: dal 1999 ha primeggiato incontrastata nel segmento B tanto caro agli Italiani, ma pure agli automobilisti di tutta Europa, dove ne sono state vendute 2,5 milioni di unità (5 milioni in tutto il mondo), mentre nel nostro Paese ne sono state immatricolate la cifra record di 700.000.
La ricerca del successo per la Yaris 2012 passa attraverso un listino appena ritoccato (del 4% in Europa) a fronte di nuovi contenuti, ricchi e tecnologicamente avanzati.
"Non abbiamo ancora definito i prezzi in Italia" interviene Massimo Gargano, AD di Toyota Motor Italia "la prevendita, se sarà confermata, partirà non prima di settembre e tuttavia avremo una particolare attenzione nei confronti dei nostri clienti Yaris che vorranno riconfermare la propria scelta, ripetendo l'acquisto".
Nel mirino del numero uno italiano ci sono circa 60.000 Yaris nei dodici mesi, che in proporzione rispettano la "quota Italia" partendo dalle 200.000 unità destinate al mercato europeo.
Per bissare i record ottenuti dalle due precedenti generazioni di Yaris, il MY2012 ha mantenuto i caratteri distintivi che l'hanno fatta scegliere dalla clientela: dalla spaziosità nell'abitacolo, dove trovano posto comodamente quattro persone e all'occorrenza se ne possono ospitare cinque al capiente bagagliaio da 286 litri, che può essere ampliato fino a 768 litri sacrificando i posti posteriori; dalla maneggevolezza nell'ambito urbano, viste le sue dimensioni sotto la media del segmento contenute in 3,885 m, nonostante ora sia più lunga di 10 cm rispetto alla precedente, all'affidabilità collaudata negli anni; e per finire per l'efficienza delle motorizzazioni molto parche nei consumi e nelle emissioni.
Rispetto alla precedente, poi, la Nuova Yaris presenta un design più dinamico, una qualità costruttiva ancora maggiore e una forte vocazione alla multimedialità che ne aumentano l'attrattiva soprattutto tra i giovani e i clienti più dinamici.
Il design del frontale che presenta una nuova interpretazione della tradizionale forma a "Y", caratterizza immediatamente la nuova generazione della Yaris. La griglia superiore concava è incorniciata dai nuovi fari dalla forma allungata, mentre il paraurti presenta inferiormente un'ampia presa d'aria che suggerisce un baricentro più basso e attribuisce alla Yaris 2012 un aspetto solido e stabile. Di fianco la Nuova Yaris presenta la tradizionale linea di cintura fortemente angolata che assieme alla maggiore inclinazione del parabrezza ne enfatizza il dinamismo e migliora il coefficiente di resistenza aerodinamica, che si attesta sull'apprezzabile valore di 0,287 Cx. La scelta di unificare i cristalli posteriori precedentemente divisi in due parti, migliorano il design rendendo ancora più dinamico la Nuova Yaris. Nuovo anche il disegno della coda, che richiama un certo family feeling, caratterizzato dai grandi gruppi ottici, l'ampio portellone e lo scudo inferiore, tutti collegati in un'unica linea visiva che richiama anche posteriormente il motivo grafico della "Y".
Oltre al design esterno, le novità evidenti e tangibili sono presenti nell'abitacolo. La strumentazione è dedicata al guidatore, al centro della plancia invece spicca il Toyota Touch, il display multimediale di serie che comunica al guidatore tutti i dati relativi al viaggio, quali distanze percorse e consumi, visualizza le immagini della telecamera posteriore e permette il collegamento di "device" esterne tramite la Usb, come lettori MP3 ed altro.
A richiesta si può ottenere il Touch & Go, che dovrebbe costare sui 500 euro. È un sistema di navigazione avanzato che permette di scegliere oltre al percorso più breve e quello più rapido, anche quello più ecocompatibile, che consente un risparmio di carburante. Tra le diverse funzioni include pure le informazioni sul traffico, mostra i limiti di velocità e indica la presenza degli autovelox fissi. Utilizzando un cellulare bluetooth il Touch & Go può connettersi ad internet per utilizzare Google e tutte le sue funzioni di ricerca, scaricare mappe con itinerari programmati in anticipo dal guidatore con il proprio PC, e inviare e ricevere SMS. Tramite specifiche apps, inoltre, il Touch & Go potrà ricevere informazioni sulle stazioni di rifornimento più vicine con i relativi prezzi dei carburanti, sul meteo e sulle aree di parcheggio disponibili. Sarà capace pure di connettersi con i maggiori social network, come Facebook, per restare collegato ai propri contatti.
Dal punto di vista delle motorizzazioni, la Nuova Yaris ha mantenuto le precedenti, opportunamente migliorate. Manterrà il 1.0 vvt-i di 998cc da 69 Cv che presenta i consumi più bassi del 4%, tanto da accontentarsi di soli 4,8 litri di benzina per percorrere 100 chilometri, contenendo le emissioni di CO2 in 110 g/km. Resta pure il 1.3 Dual vvt-i da 99 Cv, offerto in abbinamento sia con la trasmissione manuale a sei rapporti, sia con l'automatica sequenziale a sette rapporti: il 7-Multidrive S. Con questo cambio, tecnologicamente avanzato, e in presenza della funzione Stop & Start, l'erede del "piccolo Genio" limita a 5,0 litri/100 km il consumo combinato, con soli 114 g/km di CO2 emessa. Confermato pure il collaudato ed efficiente turbodiesel 1.4 D-4D da 90 Cv con filtro antiparticolato DPF di serie, che vanta una coppia massima di 205 Nm, ottimizzato per contenere i consumi del 7% rispetto al precedente: 3,9 litri di gasolio per 100 chilometri con il cambio manuale a 5 rapporti e solo 103 g/km di CO2, e di 4,0 l/100 km con l'automatico 6-Multimode e 105 g/km di CO2 nel combinato.
Le versioni disponibili sono quattro: si parte dalla Entry, la più accessibile, per passare alla Active che sarà preferita dal 60% degli italiani, per passare alle più complete Style e Lounge. La prima ha un carattere più giovane e sportivo, mentre la Lounge più votata al comfort è pensata per un pubblico femminile. Inoltre sarà possibile scegliere pacchetti aggiuntivi per le varie versioni.
La terza generazione di Yaris, infine, presenta nuovi cerchi in lega da 15 e 16 pollici ed è disponibile in 8 colori esterni, che includono 5 nuove tonalità, due delle quali nuovissime: Gin Buck e Turquoise.

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