Nonostante questa impressione iniziale la Casa dalle Tre Ellissi resiste ancora al comando grazie al ritorno alla normalità dei livelli produttivi del post terremoto, tanto che l’obiettivo dell’anno è arrivare a vendere un milione di auto in Europa entro la fine del 2011.
La Toyota è stata davvero veloce a reagire al terremoto di marzo con la ripresa della produzione sia in Giappone che in Europa. In agosto infatti sarà completamente recuperato anche il gap logistico e le spedizioni del mese attuale di luglio sono state intensificate rispetto alla media, si parla di 7 navi e invece che 4, quindi circa 5’000 auto in più.
Questo recupero è messo in evidenza anche dai dati del mercato che fanno registrare un +5% di vendite nel Vecchio Continente rispetto allo stesso periodo dell’anno passato e 425’000 auto consegnate.
A tenere acceso questo alone di ottimismo c’è anche il lancio della nuova Yaris che sicuramente contribuirà al raggiungimento del suddetto obiettivo di 1’000’000 di vetture vendute in Europa entro fine anno. Il costruttore giapponese potrà inoltre far leva sul guadagno annuale del 31% legato al suo brand premium, Lexus, e ai piani futuri che riguardano l’introduzione di ben10 nuovi modelli ibridi, tra i quali c’è anche la Yaris ibrida, che vedrà la luce nel 2012. Quindi ci attende un biennio di grandi novità.
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