Abitabilità
Buona la posizione di guida, personalizzabile regolando il volante e l’altezza del sedile. Potrebbe invece non essere apprezzabile la dimensione del montante del cambio, a “stretto contatto” di ginocchio durante alcune fasi di guida. Comodo il bracciolo per il guidatore, che però può interferire durante le operazioni di allaccio delle cinture di sicurezza. Sulla Verso-S il passeggero a fianco del conducente viaggia in maniera confortevole, avendo comunque i comandi del Toyota Touch a portata di mano così come quelli della tendina per il tetto panoramico. Interessante il vano portaoggetti di fronte al passeggero, composto su tre livelli ed al cui interno troviamo gli ingressi USB e audio aggiuntivi; nella vettura sono comunque presenti in totale 19 compartimenti di stivaggio.
Per quanto riguarda l’abitabilità posteriore, si nota subito la mancanza del tunnel centrale posteriore, fatto importante quando si viaggia in 5. Lo spazio è ampio, anche per chi siede direttamente dietro al guidatore: nella prova inaspettatamente le ginocchia non toccavano il sedile anteriore, merito anche della particolare conformazione dei sedili anteriori. Aggiungiamo che il sedile è sdoppiato, e l’inclinazione dello schienale può essere leggermente regolata, come si vede nelle immagini. E’ inoltre presente un bracciolo estraibile.
Decisamente interessante il sistema Easy Flat. Azionando una leva posta nel vano di carico, è possibile abbattere gli schienali in maniera decisamente facile, intuitiva e senza sforzo: un dispositivo che immaginiamo verrà apprezzato dal pubblico femminile. Nel bagagliaio, infine, la tavola può essere regolata a livello del paraurti oppure abbassata di 12 cm per avere più capacità di carico.
Comportamento su strada
Durante la nostra prova abbiamo potuto testare il 1.3 benzina con cambio manuale a sei marce ed il 1.4 diesel con cambio automatico. Diciamo subito che avendo vocazioni “da famiglia”, non ci può aspettare un comportamento “aggressivo”.
Il 1.3 a benzina è equipaggiato con il Dual VVT-i (Variable Valve Timing-intelligent) ed il Sistema di Ricircolo dei Gas di Scarico (EGR). Sviluppa 100 cv a 6000 giri con un consumo dichiarato nel ciclo combinato di 5,5 l/100 km ed emissioni CO2 di 127 g/km. Non un “fulmine” quindi, ma giusto quello che serve per non rimanere indietro nelle partenze al semaforo. Un po’ ravvicinate la quinta e la sesta marcia: nel tratto autostradale provato, è stato necessario passare dalla sesta alla quarta per avere un po’ di accelerazione in più in fase di sorpasso. Una piccola sorpresa è stata invece la sesta, la quale può essere utilizzata molto più spesso di quanto si possa immaginare. Certo, non si avrà una guida “avvincente”, ma per tutti quelli che non amano cambiare marcia di frequente potrebbe rappresentare un fattore più che positivo.
Il 1.4 è un turbodiesel intercooler D-4D common rail, dotato di filtro per il particolato, che genera 90 CV a 3.800 giri. La versione provata era dotata di cambio MultiMode. Grazie alla trasmissione manuale robotizzata è possibile scegliere la modalità con cambio completamente automatico oppure con cambio sequenziale. Le modalità sono 3: Economico, Manuale e Retro. I comandi per il manuale sono sia sulla leva del cambio, sia al volante. I consumi dichiarati si attestano a 4.4 l/100 km con emissioni di CO2 pari a 115 g/km nel ciclo combinato. E’ chiaro che con un cambio automatico la vocazione di “comodità” dell’auto si esprime al massimo, anche per chi comunque macina parecchi kilometri. Si nota qualche stacco nel passaggio automatico tra un rapporto e l’altro in accelerazione quando si chiede alla Verso-S qualcosa di più del lecito, ma il vantaggio di non dover affrontare il cambio e concentrarsi così solamente sulla strada è sicuramente apprezzabile. In ogni caso, è estremamente semplice ed intuitiva anche la cambiata manuale.
In entrambe le motorizzazioni possiamo dire che la Verso-S è un’auto onesta, che mantiene quello che promette: abitabilità e comfort, anche durante la guida. Non si avvertono particolari fenomeni di rollio, la vettura ha un comportamento stabile anche nei tratti misti con curve in rapida successione. Si è comportata bene in situazioni di strade strette con frequenti cambi di pendenza, lasciando inalterata quella sensazione di facilità di guida che ci ha accompagnato durante la prova. Durante il test l’impianto frenante, dotato di Distribuzione Elettronica della Forza Frenante (EBD) ci è sembrato adeguato anche su un leggero brecciolino. A livello di sicurezza, si segnala inoltre la presenza del Sistema di Frenata Anti-Bloccaggio (ABS), Assistenza di Frenata (BA), Controllo della Trazione (TRC) e Controllo della Stabilità del Veicolo (VSC+) oltre ai 7 airbag di serie.
Allestimenti
Abbiamo citato le due motorizzazioni 1.3 benzina e 1.4 Diesel. Entrambe possono essere fornite con cambio automatico (CVT benzina che si vede nelle immagini della galleria e M-MT per il diesel).
Gli allestimenti sono due: la Verso-S e la Verso-S Active, la quale offre in più rispetto alla versione base il sistema Toyota Touch con 6 altoparlanti, volante e pomello in pelle, comandi audio al volante, bracciolo anteriore e posteriore ed bagagliaio con doppio livello. I prezzi di lancio vanno quindi dai 14.500 euro di Verso-S 1.3 benzina, ai 19.400 euro di Verso-S 1.4 diesel MMT Active.
Esistono poi due pack. Il Lounge Pack (1000 euro) aggiunge rispetto alla versione Active il climatizzatore automatico, i vetri posteriori oscurati ed il tetto panoramico. Lo Style Pack (2.200 euro) offre infine i cerchi in lega da 16″, il sistema Smart Entry e Push Start, i finestrini elettrici posteriori, i sensori pioggia e lo specchietto interno elettrocromatico.
Nel prossimo post, il listino prezzi completo della Toyota Verso-S corredato da tutte le immagini ufficiali.
Valutazioni
+ L’abitabilità di bordo è uno dei pregi maggiori, confrontato con le dimensioni tutto sommato compatte.
+ Il sistema Easy Flat per abbattere i sedili posteriori in un istante e senza alcuna fatica: semplice quanto geniale.
+ Sicurezza: sistemi di aiuto per la frenata, per la trazione e per la stabilità, più 7 airbag. Non manca davvero nulla.
+ Il sistema Toyota Touch: facile ed intuitivo anche per i più “resistenti” alla tecnologia.
+ Il sistema Easy Flat per abbattere i sedili posteriori in un istante e senza alcuna fatica: semplice quanto geniale.
+ Sicurezza: sistemi di aiuto per la frenata, per la trazione e per la stabilità, più 7 airbag. Non manca davvero nulla.
+ Il sistema Toyota Touch: facile ed intuitivo anche per i più “resistenti” alla tecnologia.
- Qualità percepita delle plastiche: ci aspettavamo qualcosa di più.
- Dimensione del montante del cambio: i più alti potrebbero ritrovarsi con il ginocchio destro a contatto della plastica.
- Rumorosità: ad alti regimi il diesel fa sentire il proprio “ruggito”.
- Dimensione del montante del cambio: i più alti potrebbero ritrovarsi con il ginocchio destro a contatto della plastica.
- Rumorosità: ad alti regimi il diesel fa sentire il proprio “ruggito”.
Nota: nelle foto è visibile un navigatore satellitare esterno. Come specificato nel testo il navigatore “Touch and Go” non era infatti ancora disponibile sul modello in prova, ma lo sarà nei modelli in vendita al pubblico.
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