Il debutto nelle concessionarie della nuova Toyota Prius V è stato posticipato a causa del terremoto in Giappone. L’azienda nipponica ha dovuto rimandare a data da destinarsi le vendite, previste inizialmente per aprile 2011 negli Stati Uniti della nuova Toyota Prius V. Il ritardo della commercializzazione sarebbe da imputare al grave danneggiamento della fabbrica della Primearth EV Energy, in joint-venture con Panasonic: l’azienda ha uno stabilimento nella prefettura di Miyagi in grado produrre 300mila batterie all’anno per le ibride, pari al 27% della capacità totale diToyota.Il debutto posticipato non interesserà la versione europea della Prius V: la nuova Toyota Prius+ arriverà, come previsto, nelle concessionarie del vecchio continente a partire dai primi mesi del 2012.
Il terremoto dell’11 marzo che ha colpito il Giappone continua a creare problemi alla produzione automobilistica nipponica: Toyota Motor Sales ,filiale americana dell”azienda giapponese, ha comunicato che la presentazione nelle concessionarie della nuova Toyota Prius V è stata rimandata a data da destinarsi.
L’annullamento delle vendite a partire da aprile 2011 è stato deciso da Toyota per garantire la continuità sui modelli già in gamma. La fabbrica nella prefettura di Myagi della Primearth EV Energy, fornitore del 27% delle batterie per l’intera gamma ibrida Toyota con 300 mila gruppi realizzati ogni anno, è stata profondamente danneggiata dal sisma; per fortuna altri due stabilimenti, nella prefettura di Shizuoka, della Primearth non sono stati colpiti dal terremoto e continuano a fornire batterie ai modelli ibridi attualmente in vendita.
Nonostante la gravità dell’evento naturale che ha colpito il Giappone, la situazione sta tornando alla normalità: dal 28 marzo tutti gli stabilimenti Toyota hanno ripreso le lavorazioni; tra i più colpiti dal terremoto ma già tornati al lavoro troviamo l’impianto di Tsutsumi, dove nasce la Prius e quello di Kyushu dove sono costruite le Lexus CT 200h e HS250h.
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